Ogni tanto il più piccolo gesto può avere un grande impatto nella vita di qualcuno. La gentilezza di una donna di settantanni, ci ha ricordato che le facili interazioni umane possono calmare il più labile degli atteggiamenti.
Senza richiesta, questa settantenne ha allungato la mano per tenere la mano di un uomo che era “nervoso” nel momento in cui era sullo SkyTrain a Vancouver. L’utente di Facebook Ehab Taha era seduto di fronte a loro e ha scattato una foto del momento.
Se non fosse stato per questa donna premurosa, la circostanza avrebbe potuto degenerare in qualcosa di assai peggio. Taha riferisce che l’uomo stava avendo movimenti irregolari, imprecando, urlando e spaventando i compagni di viaggio.
Nel momento in cui tanti sono rimasti in silenzio, questa donna ha deciso di aiutare il ragazzo e allungare la mano.
“Non ha cercato di afferrarlo oppure qualcosa del genere” , ha raccontato Taha a CTV Notizie, “ha soltanto allungato la mano e ha aspettato sino a che non ha raggiunto lo schienale. ” Si sono tenuti per mano da 15 oppure venti minuti sino a quando è arrivato alla sua fermata.
Dopo che l’uomo è uscito dal treno, Taha ha ringraziato la donna per il suo altruismo. “L’ho guardata e ho detto: ” Dio ti benedica, il pianeta ha necessità di più persone come te “. L’esperienza ha colpito anche la donna che ha cominciato a piangere dopo che lo sconosciuto se n’era andato.
Quando Taha chiese alla donna perché avesse preso la mano dell’uomo, lei ha risposto: “Non volevo che si sentisse così solamente. ” Continuò, “Sono una mamma, ho 2 figlioli della sua età e la vita ti mette in situazioni difficili ogni tanto. “
L’esperienza di Taha è una potente lezione per confortare gli individui: non devi fare un grande gesto per mostrare compassione per una persona. In alcuni casi, una mano d’aiuto è tutto quello di cui hanno necessità.