Massimo Giletti: “Se non mi sono mai sposato c’è un perché”
Massimo Giletti ha svelato i ‘segreti’ della sua vita a Luca Telese per il quotidiano La Verità .
Innanzitutto, il conduttore piemontese ha raccontato di quando è comparsa la vocazione per il giornalismo e la televisione: “ Avevo studiato legge e mi ero laureato con il massimo dei voti, la fabbrica della mia famiglia mi piaceva (azienda tessile, n. d. r. ), ma quel giorno ho pensato: ‘Devo fare televisione’ Io non avevo la vocazione, non sognavo di fare il giornalista da ragazzo. Vivevo in questa bella provincia, studiavo, lavoravo. Guardavo la televisione da spettatore. Ero appassionato di Mixer, quello degli anni d’oro, condotto da Giovanni Minoli . Il mio unico rapporto era che nelle sere in cui mi appassionavo a quei reportage pensavo: ‘Come mi piacerebbe girarli… “.
Detto fatto, Giletti approda in RAI appunto grazie a Minoli, anche se fra i 2 all’inizio c’è stata un’antipatia reciproca.
A proposito, invece, dell’addio alla RAI, Giletti ha raccontato che “ non hanno avuto il coraggio di dirmelo fino alla fine. Speravano che con poco preavviso non trovassi un’alternativa. Sbagliavano “, dando la colpa per la chiusura dell’Arena al “ complice ” Mario Orfeo nel momento in cui “ il nome del mandatario, che io so, non lo dico neanche sotto tortura “.
Infine, Massimo Giletti ha svelato il motivo per cui non si è mai sposato: “ Nei rapporti, laddove finisce la passione, bisogna sostenere la routine, e io non ci riesco. So che è un mio limite personale, lo riconosco, ma non mi piace fingermi quello che non sono […] Ho trovato soltanto una fidanzata o compagna nella mia vita personale a cui ho dato veramente tutto. E con cui sono fidanzato o sposato per la vita. Questa compagna è la televisione “.