Il corpo di un 25enne indonesiano è stato trovato dentro un pitone lungo 7 metri. L’agghiacciante scoperta è avvenuta sull’isola di Sulawesi.
Un evento mai documentato prima d’ora: in Indonesia è stato trovato il cadavere di Akbar, 25 anni, scomparso giorni prima, all’interno di un pitone reticolato lungo 7 metri. Non è la prima volta che si sospetta questi animali si nutrano di esseri umani, ma è il primo caso documentato, il video è infatti stato girato con uno smartphone.
Il serpente è stato ritrovato poco fuori la piantagione della famiglia del ragazzo, scomparso lo scorso 26 marzo sull’isola di Sulawesi. 3 giorni dopo, l’agghiacciante rivelazione: nella silhouette del serpente si intravedevano chiaramente gli stivali indossati dal ragazzo. Quando la polizia ha aperto il corpo dell’animale è stato trovato il cadavere di Akbar.
Mary-Ruth Low, ricercatrice all’Università di Singapore, ha spiegato: “Normalmente i pitoni mangiano piccoli animali come i topi, ma una volta raggiunta una certa dimensione animali di quelle dimensioni non sono più sufficienti per soddisfare il loro bisogno nutritivo“. Il pitone stritola le sue vittime per poi ingerirle intere, senza masticarle, grazie alla loro mascella che può allentarsi e aprirsi anche fino a 180 gradi.